Due aspetti che ho molto a cuore riguardo la creatività: il tempo necessario affinché le idee maturino, e l’ambiente fertile che permetta loro di arricchirsi con contributi eterogenei e quindi di evolvere. Ho ritrovato entrambi i temi in questo video, declinati in modo conciso e convincente.
Diamo il nome di “idea” a tante diverse entità, alcune sono semplicemente delle domande non espresse prima, altre potrebbero essere chiamate insights (detesto usare a sproposito l’inglese, ma “spunti” non mi soddisfa e non m’è venuta in mente una traduzione migliore), altre ancora sono embrioni di soluzioni nuove (e talvolta fantasiose) per dei problemi irrisolti – o magari anche già risolti, ma in modo non più soddisfacente.
Certo è che l’idea in sé, da sola, non è necessariamente portatrice di innovazione: va sviluppata, combinata, imbastardita, rivoltata e, in un certo senso, depredata della sua purezza intellettuale per scendere a compromessi con la realtà. Ma per raccontare questo non bastano 4 minuti di video…