Eurovision song contest

Ho trascorso un paio di giorni con dei colleghi esteri e, nel corso di un ottimo pranzo in un ristorante bosniaco, qualcuno ha tirato in ballo il tema Eurovision. Felice di averne letto qualcosa dal Guardian, mi sono unito volentieri alla conversazione che si è rivelata sorprendentemente animata: tutti sembravano aver trovato, per un motivo o per l’altro (non necessariamente musicali), qualche esibizione interessante. Nulla di eclatante, però è stato senz’altro un momento in cui ci siamo sentiti più europei che italiani, sloveni, olandesi o inglesi.

Unanime il parere sull’Italia: peccato che non partecipi! Ma perché, poi? Stando a quanto ho trovato su Wikipedia, la decisione spetta alla RAI: la collega slovena ha subito ipotizzato che sia "a causa di Sanremo", ma non vedo motivi di conflitto. Se proprio non si volesse rischiare di dare a Sanremo il ruolo riduttivo di "qualificazione per gli europei" perché non scegliere un approccio diverso e affidare, che so, la selezione a un consorzio di etichette indipendenti? Solo un’idea…

  • Riccardo Chiarion |

    Ciao Fabio,
    piacere di conoscerti, anch’io sono un goriziano…in bocca al lupo con il blog!

  Post Precedente
Post Successivo